Guida all'acquisto di un reborn di qualita'

(da "la bacchetta magica bambole" numero 7) di ADORA GALEONE

Vorreste una di quelle meravigliose bambole realistiche che vedete in internet, ma non sapete esattamente cosa cercare?


L'arte del reborn e' ancora piuttosto giovane in Italia

e per gli estimatori e i collezionisti di bambole

e' arduo apprestarsi all'acquisto di una bambola reborn di qualita' superiore.


Le bambole reborn non sono semplici bambole, sono un'esperienza da vivere: tenere tra le braccia una bambola che sembra un "bimbo" reale, puo essere di conforto a chi e' anziano, ammalato o solo, ma puo' arrecare gioia anche a chi semplicemente ama le bambole.


Se sceglierete la vostra bambola con attenzione avrete acquistato un oggetto prezioso, sia dal punto di vista emotivo che economico.


Le bambole sono state oggetto da collezione fin dall'antichita' e spesso vengono tramandate di generazione in generazione.


Come tutte le cose belle e di qualita' aumentano il loro valore ed apprezzamento con il tempo.
Una bambola reborn, pero', e' diversa da tutte le altre bambole che normalmente si trova sul mercato.

Nascono da bambole o parti di bambole in vinile o silicone e vengono ricreate per apparire, in tutti i sensi, reali, come dei veri "bambini".


Il processo per raggiungere questo risultato e' molto lungo.

Nonostante qualcuno sostenga che si possa creare una bambola reborn in un giorno, personalmente non credo sia possibile ottenere una bambola artistica di qualita', in meno di alcune settimane.

Non lasciatevi ingannare da espressioni come "tipo reborn", una bambola puo' essere definita reborn solo quando e' passata attraverso una lunga, attenta e raffinata lavorazione.


Tutte quelle bambole che hanno subito piccole modifiche, come ad esempio una nuova parrucca e un po' di colore aggiuntto sulle guance sono da definirsi "enhanced", dall'inglese "migliorate", ovvero bambole rese piu' belle grazie a qualche accorgimento, ma che per ovvi motivi non hanno la qualita' artistica delle reborn.


La maggior parte delle vendite avvengono via internet e,com'e' facile immaginare, diventa difficoltoso capire da alcune foto, talvolta poco nitide, la qualita' della bambola.


Questa guida vuole offrire alcuni suggerimenti per sostenere l'acquirente che, in quest'arte, data la sua scarsa esperienza potrebbe essere in difficolta' nella scelta della sua bambola reborn ed anche, perche' no, alcuni consigli destinati a tutte le artiste del reborn che vogliano migliorare la propria arte e offrire un prodotto di qualita' ai collezionisti.


Con questa mia guida non intendo certamente mancare di rispetto o criticare il lavoro di nessuna delle artiste del reborn.

 

Ogni bambola e' una forma di espressione artistica e in quanto tale ognuna ha un suo valore intrinseco.
Ovviamente quelle che vado ad elencarvi non sono regolre da seguire alla lettera, ognuno di noi ha preferenze e delle aspettative personali e pertanto talune parti potranno essere assolutamente irrilevanti.


In ogni caso la lettura di questo articolo potra' chiarire alcuni dubbi e curiosita' che riguardano l'arte del reborn.


E' importante, prima di acquistare una bambola artigianale, conoscere il processo che l'artista ha utilizzato per crearla, quali tecniche sono state eseguite e quali materiali sono stati impiegati, dettagli ai quali la qualita' della bambola e' direttamente proporzionale.


Appartenendo le reborn alla stessa categoria, diviene pertanto evidente la necessita' di conoscere in che modo sono venute alla luce, sia tramite le informazioni fornite direttamente dall'artista, sia attraverso l'osservazione delle foto mostranti la bambola in questione.


Per aiutarvi ad "educare" il vostro occhio, vi elenco di seguito quali proprieta' dovrebbe avere una bambola reborn di alta qualita:
 
1-  L'eventuale colore originale deve essere rimosso e la bambola va completamente ridipinta a mano.

La colorazione deve apparire come impressa nel vinile ed avere un aspetto naturale, come quello di un incarnato umano.

E' consigliato l'uso di colori e vernici adatti al tipo di supporto ( in questo caso il vinile o il silicone), come colori acrilici, a olio, inchiostri o i nuovissimi Genesis. Sono da evitare prodotti per il make-up, anche professionale, e smalti per unghie che con il tempo ingialliscono.

Ogni tipo di colorazione deve essere perfettamente asciugata, non deve essere possibile rimuoverla strofinandola con una stoffa o con le mani.
 
2- Il corpo in tessuto (preferibilmente non quello originale delle bambole, in quanto non avra' mai una forma realistica), dovrebbe essere jointed, cioe' con i giunti per agevolare il movimento naturale degli arti, e proporzionato alle parti in vinile.

Il corpo deve essere riempito con materiali sterili, quali polypellets, pellets in vetro e polyfill.

Il baby fat o le fat pellets, di materiale morbido, solitamente silicone, non dovrebbero mai essere inseriti negli arti e nella testa, perche' e' stato provato che il loro contatto provoca lo scioglimento del vinile o del silicone; pero' non e' pericoloso il loro uso all'interno del corpo di stoffa.


Da evitare per il riempimento anche prodotti di origine vegetale, quali riso, fagioli, ecc. (che in breve tempo producono vermi) o materiali di scarsa qualita', quali minerali naturali e lettiere per gatti.

Anche la sabbia  sterile ( non quella che si trova sulle spiagge, ma che si acquista nei negozi specializzati in acquari) puo essere utilizzata con sicurezza, ma bisogna tener presente che oggetti contenenti sabbia non possono essere inviati in alcune zone del mondo, quali l'Australia.
 
3- I capelli in mohair naturale devono essere infilati ad ago un filo alla volta (micro-rooting), o a piccole ciocche (rooting), in modo tale che non siano visibili i fori di entrata e poi assicurati all'interno della testa; anche una parrucca e' accettabile, ma non deve essere sintetica ma in mohair e acconciata come la capigliatura di un neonato.

Allo stesso modo dovra' essere ben incollata alla testa.
 
4- Si dice che gli occhi siano lo specchio dell'anima... poiche' le artiste del reborn puntano al realismo, gli eventuali occhi originali devono essere sostituiti con occhi di alta qualita', che abbiano maggiori dettagli e colori vividi.

Le ciglia possono essere infilate ad ago o incollate, devono essere tagliate ad una lunghezza naturale e dello stesso colore dei capelli.


La corretta posizione delle ciglia e' all'interno della palpebra, non sulla piega superiore della stessa,

Le sopracciglia invece e' consigliabile che siano dipinte a  mano, perche' quelle infilate ad ago non sembreranno naturali.
 
5- La bocca non dovrebbe mai essere tagliata per favorire l'inserimento del ciuccio, e' preferibile utilizzare ciucci magnetici, in quanto il vinile tagliato diventa col tempo fragile e potrebbe deteriorarsi.
 
6- L'abbigliamento deve essere assolutamente nuovo e scelto tra i capi destinati a veri neonati e non a bambole.


E' chiaro che sia alquanto difficile per un occhio non esperto rendersi conto di tutti questi dettagli solo osservando delle foto, pertanto l'artista dovrebbe provvedere a fornire lei stessa le informazioni relative alla tecnica da lei utilizzata e mostrare fotografie nitide, con primi piani dei particolari, come le unghie, i fori di entrata dei capelli, gli occhi, la  bocca, ecc.


Attenzione alle foto modificate al computer..
 
Detto questo, vorrei aggiungere ancora un ultimo punto: quando troverete la bambola reborn che vi scioglie il cuore, sappiate che quella sara' l'unica regola che guidera' il vostro acquisto.


Spero che questa guida vi sia d'aiuto per rendere piu' semplice la vostra avventura nel complesso mondo delle bambole reborn.

 

Molte artiste di gran talento mettono il loro cuore, tempo e abilita' in ogni loro creazione, cercando sempre di imparare e perfezionare l'arte del reborn.


Essere un vero artista e' la piu' grande ricompensaa..